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Pensavo alla mia infanzia…….de la riunione di ottobre

Buongiorno Leandro , Luca , amici colleghi di sezione ,

bene Lady Oriana , nella difficile ricerca delle parole adatte a riportare quanto piu’ fedelmente possibile il mio pensiero vorrei partire dall’ultimo dei punti del tuo attento resoconto non senza prima un avvertenza : evitate cattive compagnie o saro’ costretto a trarre consolazione in braccia anglosassoni !!!!

Non avrei davvero di che arrabbiarmi qualunque dei due casi si presentasse alle cronache sarde : se fosse vera la notizia che il mio stato di famiglia sia in procinto di cambiare , per la di lei scelta o per mia volonta’ , sarebbe sicuramente debole motivo di arrabbiatura , sia se fossi io l’attore che se l’attrice fosse la mia ( spero lo sia ancora ) signora: tristezza al limite , ma solo nel secondo caso , poiche’ ,  parafrasando Edmond Rostand , e’ vero che il matrimonio complica la vita , ma semplifica la giornata !

nella auspicabile e piu’ realistica ipotesi in cui invece la mia famiglia fosse ancora integra ancor meno avrei di che irritarmi ma anzi noteresti sul mio viso un sorriso compiaciuto dal fatto che dalle nostre parti si abbia sempre piu’ spesso necessita’ di argomenti  “gossippiani” ( spero si possa dire ) si’ da far parere la stagione piu’ lunga di quello che e’ , e dal momento che veline e calciatori rifuggono i nostri lidi gia’ dalla fine di agosto tant’e’ , ci si accontenta di spetteguless di poveri comuni mortali !

Ma lascia pure che si parli se questo allevia sofferenze dell’anima a cui null’altro giova .

Ma veniamo ad altri argomenti .

Sono molto dispiaciuto di non aver potuto partecipare alla riunione di sezione : era forse quella a cui piu’ di tutte le altre avrei voluto essere non foss’altro che per dare conto della mia decisione di autosospendermi dall’Associazione .

Ma non manchera’ l’occasione .

Del dramma di cui riferisci ne ero certo ed immagino anche la sofferenza di quanti come te e me hanno nel cuore una idea di associazione che esula dall’attuale situazione .

Uno solo infatti e’ il punto del mio personale ordine del giorno : capire e far capire a quanti hanno a cuore la nostra Associazione , di cui la nostra sezione e’ parte , quale strana realta’ stia prendendo il sopravvento offuscando quello che e’ davvero il motivo , lo scopo per cui qualche abbbondante decina di anni fa un gruppetto di poco indaffarati personaggi abbia deciso di dar vita ad AIBES .

Ed e’ forse nel tempo che va ricercata la chiave di volta dello sviluppo della nostra Associazione ;

mi viene in mente il padre di mia madre  , un bassottello signorotto di aspetto truce ma con infinita bonta’ d’animo quando nell’indomabile desiderio di voler compiacere il mio desiderio di andar per mare , in quella che una volta usavamo chiamare Cala Battistoni ( in onore di Tziu Battista , omone dalla stazza importante ) appronto’ una vecchia barchetta in legno , datata e con nelle doghe la sofferenza di chi di mare ne ha visto fin troppo , con un nuovo e sfavillante motore , Mercury 40 hp , non avendo lui piu’ la forza di remare cosi’ a lungo da soddisfare la mia voglia di avventura :

avreste dovuto vederla quella vecchia barchetta consumata dal tempo e con i legni cigolanti cercare di tener testa alla forza di un giovane e forte motore a scoppio , lei abituata alla dolcezza del remo trascinata dall’impeto dell’elica :

la barchetta comincio’ a perdere pezzi ed il giovane e scoppiettante motore perse la sua barca .

Nella nostra associazione al punto in cui siamo credo che si stiano forzando un po le cose , al punto che prima o poi questo vecchio e traballante scafo iniziera’ , come sta gia’ iniziando , a perdere i suoi pezzi ed il motore si ritrovera’ alla fine senza barca .

Non vorrei davvero discutere della bonta’ delle intenzioni della nuova dirigenza AIBES poiche’ ritengo di non avere sufficienti informazioni , dirette informazioni , di quale sia la rotta che la stessa abbia intenzione di seguire : e da qui la mia decisione di autosospendermi , per essermi stata stata tolta la possibilita’ di capire cosa stesse succedendo , chi fossero i dante e gli avente causa , chi volesse cosa e perche’ , di esprimere la mia opinione liberamente ma sopratutto di poter lavorare insieme , come in una associazione , ad un progetto che sull’idea di quel gruppetto di poco indaffarati personaggi , portasse finalmente il nostro lavoro , il nostro mestiere , la nostra professione sulla strada di una moderna  professionalita’  .

Non e’ certo imponendo e forzando le cose che si ottengono risultati immediati e soddisfacenti al contempo .

“Cantare, ridere, sognare, essere indipendente, libero, guardare in faccia la gente e parlare come mi pare, mettermi, se ne ho voglia, il cappello di traverso, battermi per un sì per un no o fare un verso. Lavorare senza curarsi della gloria e della fortuna alla cronaca di un viaggio cui si pensa da tempo, magari nella luna!” ,  decanta Cyrano de Bergerac , ecco il mio viaggio nella luna e’ vedere una AIBES moderna , efficiente , attenta , attiva ma sopratutto tenuta nella giusta considerazione da quanti , tutti , hanno e avranno a che fare con il mondo della mescita e miscelazione .

Ma per questo abbiamo bisogno dei giusti tempi e piu’ di ogni altra cosa ritengo non sia importante chi godra’ dei risultati di tale lavoro ne’ chi ne prendera’ i meriti o chi per questo entrera’ nella storia poiche’ tutti dobbiamo e siamo parte del progetto .

Sull’irreversibilita’ del tempo c’e’ davvero poco di cui discutere e quanti fanno affidamento sull’attuale posizione associativa , sia esso carica od incarico ,  hanno davvero le ore contate se il punto di forza su cui fanno leva e’ l’ignoranza , e su questa edificare le proprie glorie ;

se c’e’ un progetto di lavoro si mostri , si palesi , si renda pubblico ed evidente a tutti cosi’ che ciascuno singolarmente e per la proria parte possa contribuire alla sua realizzazione : non sono certo determine e premi elargiti a piene mani che porteranno alla realizzazione di una macchina associativa piu’ forte ed efficiente :

quel mio desiderio di andar per mare e’ stato , in buona fede s’intende , vanificato dalla volonta di compiacimento personale ;

e come quando qualcuno si avvicina al nostro bellissimo banco bar e noi nella frenesia della ricerca dell’applauso tralasciamo la soddisfazione del cliente : non il nostro ma quello del cliente finale deve essere l’appagamento , e nel suo appagamento sara’ il nostro .

Questo e’ quello in cui credo , cosi’ come credo che chi riveste una carica sociale debba ricercare l’appagamento e la soddisfazione degli associati , ed in questo trovera’ la sua piu’ grande soddisfazione .

Al momento nella nostra Associazione non vedo un progetto di lavoro tale che permetta una elevazione professionale : la formazione e’ tenuta in bassissima considerazione e non per demeriti degli attuali incaricati del progetto formazione , ma per la mancanza di un obiettivo certo a cui puntare e verso cui volgere l’attenzione .

Cosi’ come credo nella nostra sezione non ci siano degli obiettivi anche semplici ma certi a cui puntare :

ho fiducia nella nostra sezione e nel valore di gran parte dei soci sardi e sono convinto che con il giusto coinvolgimento da parte di professionisti della cui levatura nessuno ha dubbi presto si arrivera’  ad avere una sezione forte e tenuta nella giusta considerazione : sono certamente solidale con Luca nel voler fortemente capire quale sia il progetto della attuale dirigenza AIBES senza per questo nutrire pregiudizi nei loro confronti ma con altresi’ la forte volonta’ di esprimere liberamente la mia opinione e di contrastare qualsiasi atteggiamento vessatorio nei confronti di chiunque ; abbraccio Leandro nel suo sforzo di voler  tenere unito un gruppo di lavoro e gli sono e gli saro’ vicino nei momenti di abbattimento , anche personali , perche’ sono certo che e’ il suo grande cuore che lo porta a mettere quel motore su questa vecchia barchetta di legno ;

diffido di quanti su questi sentimenti puntano a velleitari successi personali tanto rapidi quanto effimeri e dannosi per la sezione e per l’associazione tutta .

L’equilibrio e’ una condizione verso cui volgere la nostra attenzione costantemente affinche’ ci si possa avvicinare quanto piu’ possibile alla perfezione senza tuttavia mai raggiungerla .

Un abbraccio sincero ed affettuoso a tutti !

 

p.s. : alla prossima riunione mi aspetto maialetto e vino rosso eh !

XXXVI CONCORSO REGIONALE

Buongiorno colleghi , Luca , Leandro

 Il concorso dell’Ospitalità !

 E’ così che andrebbe intitolato il XXXVI° Concorso Regionale AIBES della sezione Sardegna .

Già proprio così , con la “O” maiuscola , a voler rafforzare , evidenziare , sottolineare l’ingrediente principale di una grande ricetta fatta non di distillati e liquori , ma di uomini , di professionisti da una parte e di uno straordinario pubblico dall’altra .

Per la 36^ volta da quando pochi grandi barmen hanno dato vita alla nostra splendida sezione i soci AIBES Sardegna si sono sfidati con le loro creazioni davanti ad un pubblico attento e caloroso di un piccolo centro della Sardegna :

San Nicolò d’Arcidano ;

un centro piccolo è vero , ma con quel grande senso dell’ospitalità che appartiene alla nostra gente ;

gente comune , che si incontra per strada la mattina e con cui si va a prendere un caffè dall’amico ;

gente che ti vuole a pranzo per farti provare i prodotti di una campagna a volte ingenerosa ma sempre oggetto di grande rispetto ;

gente con la umiltà di credere di dover sempre imparare ma con la dignità di chi avrebbe invece molto da insegnare ;

non ci sono stati grandi alberghi ad ospitare i concorrenti e i vari personaggi intervenuti , né grandi macchine blu su e giù da e per l’aeroporto né tantomeno chef stellati a preparare da mangiare ;

ma abbiamo trovato dei grandi amici , maestri dell’ospitalità ;

piccoli agriturismi per dormire , ma con pareti calde e letti confortevoli ;

utilitarie con sedili in tessuto ma con a bordo amici allegri ;

massaie con le mani consumate dai lavori di casa ma con la cura delle nostre madri nel preparare piatti tipici della nostra cucina .

Sarebbe lungo fare i nomi dei protagonisti di questo evento perché protagonisti sono stati tutti i cittadini del piccolo centro di San Nicolò d’Arcidano , protagonista è stata la loro Ospitalità , ed allora ne citiamo qualcuno per tutti :

il Sindaco della comunità , giovanissimo e così elegante nel compiacerci con la sua presenza durante tutta la manifestazione ;

l’amico Marco Zedda , sempre disponibile , davvero un nuovo amico ;

Guido Murtas , colui che ha tenuto le fila del concorso , dall’organizzazione alla gestione dell’evento : sempre presente , pronto ad accogliere ogni nuovo ospite con una aplomb ed una eleganza che ricorda i cerimonieri di una volta ;

Leandro Serra , fiduciario della sezione Sardegna , sempre in prima linea con la grinta di un condottiero pronto nella guida di una squadra lavoro ormai collaudata dal tempo ;

Luca Pinna , consigliere nazionale della sezione , nelle vesti di cicerone per trasformare un evento spesso reso asettico dal cerimoniale dei grandi alberghi , dei grandi ristoranti e delle macchine blu in un momento di comunicazione della nostra cultura regionale , prendendosi la briga con il buon Arrigoni , storico capo barman , di mostrare le bellezze di una terra spesso sconosciuta ai vacanzieri .

Le categorie in pedana :

per gli “aspiranti”, coloro che già in associazione aspirano ad emulare i loro maestri capo barman , conquista il primo posto SAIU SIMONE  ;

per i barmen ed i capobarmen , nelle categorie PRE DINNER , LONG DRINK e AFTER DINNER , rispettivamente ritirano il primo premio MICHELE MANCA ,GIULIANO LACONI e ANDREA BALLERI .

Infine un ultimo premio è andato a FRANCESCO CADEDDU  , giovanissimo barman AIBES vincitore della prestigiosa categoria ANGELO ZOLA , sicuramente la più impegnativa , poichè prevede anche una prova teorica ed una in lingua estera , futuro fortunato discente dello straordinario Andrea Balleri .

Tra gli ospiti di riguardo tutti i rappresentanti delle aziende sostenitrici dell’AIBES , ed in particolare Danilo Bellucci , Giovanni Basilico e Michele Di Carlo.

Un ultimo saluto ai Maitres dell’AMIRA , amici e colleghi , che nella giornata del concorso hanno portato all’attenzione del pubblico la loro abilità nell’utilizzo di uno dei loro strumenti di lavoro più rappresentativi e romantici , la lampada ;

ed ancora un applauso a Nando Curreli , neo Fiduciario AMIRA Sardegna e , un sogno inseguito una vita professionale , Gran Maestro ; tutta la stima della nostra associazione ti accompagna grande Nando .

Un saluto alla Amministrazione Comunale di San Nicolò d’Arcidano che ha reso fattibile l’evento , agli sponsor locali che hanno fornito supporto alla realizzazione della manifestazione , ai cittadini che hanno avuto la bontà di insegnarci cosa è Ospitalità .  

Questo è stato il XXXVI° Concorso Regionale AIBES Sardegna .

Ah dimenticavo , Oriana :

ogni promessa è debito , il giorno del tuo compleaano t’ho chiamata in diretta dalla pedana e tanto ti dovevo .

Un abbraccione , ci sei mancata!

  Un saluto a tutti

 Francesco

Riunione del 31 gennaio 2012 – S.Nicolò d’Arcidano

Riunione di Gennaio 2011

 Buongiorno Leandro , Luca e salute a tutti i colleghi ,

 Primo importante appuntamento di sezione a San Nicolò d’Arcidano , ospiti dell’amico e collega Guido Murtas :

la scelta dell’appuntamento non è casuale ma dettata dalla necessità di prendere visione per un ultimo importante momento della location del prossimo concorso regionale ;

un incontro dunque dettato soprattutto dalla necessità di dare i primi impulsi alla macchina del regionale , studiando le diverse possibilità sulla organizzazione degli spazi a disposizione ed anche attribuendo le prime mansioni a quanti hanno partecipato alla riunione .

Presenze nella media :

Fiduciario , Consigliere e vice Fiduciari , qualche socio da un pò tutte le zone .

All’ordine del giorno non solo il prossimo concorso regionale ma anche qualche importante riflessione su quanto puntualmente riferito sia dal Consigliere Nazionale Luca Pinna che dal Fiduciario :

entrambi non nascondono le preoccupazioni del nuovo Consiglio Nazionale nell’assumere importanti decisioni sul nuovo percorso di AIBES stanti le diverse posizioni di alcuni consiglieri che legittimamente sostengono gli umori delle sezioni che sono portati a rappresentare ;

un percorso certo non facile quello intrapreso dalla nuova dirigenza soprattutto nel non facile ambito della didattica che , nell’intento di allinearsi con i tempi attuali , cerca di dare una nuova veste al difficile campo della professionalizzazione ;

non è certo cosa di poco conto in un momento così difficile per il mondo del lavoro in genere e per quello tanto bistrattato dell’insegnamento , riuscire a trovare delle linee guida in grado di raccogliere un consenso unanime ; tanto più quando l’associazione tutta si ritrova oggi più che mai attaccata su diversi fronti da concorrenti più o meno leali ed anzi spesso volti più a demonizzare e demolire che a costruire canoni e regole certe per la realizzazione di una deontologia che per ora è solo nell’animo di tanti Professionisti ( AIBES o meno) .

A proposito della didattica è intervenuto anche un referente nazionale nominato in occasione della presente riunione anche nuovo referente didattico regionale : Andrea Balleri .

Non nascondo certo la stima che nutro nei confronti di un professionista di tale calibro e non spetta certo a me tesserne le lodi di cui puntualmente si legge e si ascolta nel nostro ambiente e non solo :

non credo davvero che la scelta del Fiduciario e del Consigliere potessero cadere su persona migliore :

perché il professionista Andrea è prima ancora una grande persona .

A lui dunque l’arduo compito di coordinare la didattica di sezione :

subito manifesta la volontà di volersi avvalere della collaborazione di alcuni soci nella realizzazione del nuovo progetto nazionale in cui è stato coinvolto relativamente ad un nuovo libro di testo che dovrebbe accompagnare i nuovi corsi AIBES dal prossimo anno .

Accolto positivamente l’invito dall’assemblea vengono altresì proposti nuovi progetti:

primo fra tutti la convocazione in ambito territoriale di competenza dei vice Fiduciari di riunioni zonali che permettano non solo un contatto più proficuo tra i vice Fiduciari stessi ed i soci di zona ma anche e soprattutto dare la possibilità a tutti i soci di partecipare alla vita sociale non avendo più l’alibi degli spostamenti da una parte all’altra dell’isola ;

meglio e di più dunque ci potrà essere la possibilità per i soci di esprimere consensi , dubbi o perplessità in merito al percorso della sezione tutta ;

sarà compito del vice Fiduciario manifestare in seno ad incontri con gli altri vice Fiduciari , con il Fiduciario , con il Consigliere le eventuali richieste della zona di competenza .

Ciò OVVIAMENTE NON comporterà l’esclusione di alcuno dalla partecipazione a qualsiasi riunione verrà PUBBLICAMENTE convocata .

Nel corso dell’anno verranno invece calendarizzati dei seminari in cui un esperto di settore illustrerà l’argomento che di volta in volta verrà deciso di affrontare .

Per tutti verranno convocate una o due assemblee plenarie nel corso dell’anno in cui come di consueto ciascuno potrà personalmente portare sostenere le proprie argomentazioni .

Ancora due punti relativamente a :

  • riconsiderazione del concorso dedicato a Domizio Germignasi ; progetto ancora in fieri a cui in linea di massima andranno coinvolti tutti gli istituti alberghieri dell’isola e che dovrebbe , almeno inizialmente , tenersi a Porto Cervo .
  • raccolta di tutto il materiale disponibile presso i soci di quanto relativo all’attività della sezione dalla sua nascita ad oggi . foto , documenti , giornali , interviste e quant’altro .

 

Infine l’intervento di un enologo di grandissimo spessore quale Piero Cella che ha avuto la bontà di illustrarci un nuovo prodotto regionale a cui lo stesso personalmente sta lavorando :

un metodo classico realizzato in Sardegna con uve vermentino .

L’intervento accompagnato da una breve degustazione è stato davvero interessante e movimentato dagli interventi di Leandro , di Andrea e di altri soci che incuriositi da questa grande novità per la nostra regione hanno dato vita ad un interessante dibattito sulle possibilità della Sardegna di conquistare posizioni nel panorama enologico nazionale .

Ringrazio vivamente a nome di tutti la splendida ospitalità di Guido Murtas , dell’amministrazione di S.Nicolò d’Arcidano che ci ha accolto e l’intervento di Piero Cella la cui digressione è stata molto gradita .

Per gli appuntamenti rimando alla sezione dedicata sul nostro blog :

www.aibesardegna.wordpress.com

 

un saluto

 

Francesco

 

 

 

CORSO I° LIVELLO SASSARI

Buongiorno Luca , Leandro , colleghi ed amici della sezione ,

concluso ieri il CORSO di I° LIVELLO MESCITA E MISCELAZIONE iniziato il 21 novembre scorso a Sassari .

Entusiasmante la partecipazione dei corsisti  alla verifica finale :

un piccolo test articolato in una prova scritta ed in un colloquio in cui i partecipanti hanno dimostrato quanto appreso durante il corso ;

21 nuovi amici dell’AIBES dunque , della nostra sezione e del nostro lavoro e , speriamo , altrettanti nuovi professionisti :

il loro percorso è ovviamente solo al primo gradino di una crescita professionale e , perdonate l’aforisma , sono come dei turisti per la prima volta in una nuova città :

ha la meglio la meraviglia per un nuovo ambiente , la curiosità , l’interesse , la voglia di scoprirne ogni angolo :

ma solo il tempo potrà dargli questa soddisfazione ;

hanno ora gli strumenti per poter affrontare una professione , la macchina fotografica per poter immortalare i momenti più importanti nella loro mente , le prime tecniche per poter usare tali strumenti :

a loro adesso iniziare a guardarsi intorno , a crescere , ad usare questi strumenti e se vorranno attraverso la nostra sezione avranno sempre dei punti di riferimento per un confronto attento e professionale , perché tali sono i loro mentori : Umberto , Gavino , Elisa su tutti , e poi Leandro , gran cerimoniere , Sergio , memoria storica , Paolo , grande professionista del settore .

Entrare in Associazione sarà ben altra prova , sarà richiesta volontà di professionalità , di partecipazione sociale , di confronto costante , di crescita , di trasmettere quella specificità che deve contraddistinguere un barman vero !

A loro non manca certo la voglia , lo hanno dimostrato ieri , e di questo ringraziamo anche lo splendido lavoro dei loro docenti !

Una ultima considerazione : veramente importante la partecipazione delle donne , due di loro migliori corsiste ,  complimenti !

Ringraziamo infine l’Ente Bilaterale Turismo della Regione Sardegna per aver collaborato in modo significativo alla realizzazione del corso .

Prossimi appuntamenti a Cagliari , Olbia , Nuoro e speriamo prestissimo Oristano dove ricordo si terrà il prossimo concorso Regionale .

Un saluto a tutti

Francesco

AUGURI NATALE 2011

Buongiorno Luca , Leandro , amici colleghi

Come da tradizione lasciamo agli auguri di Natale il compito di salutarci a ridosso dell’ultimo scorcio di anno , ma non c’è tristezza né melanconia quanto piuttosto forza ed energia :

un’energia positiva che prende il posto delle polemiche oramai sterili in cui si cerca di comprendere i motivi di molte , troppe a volte , defezioni .

Ed è vero , pur non essendo in molti od almeno non più delle scorse volte , si è respirata un aria nuova , fatta di proposte e di interesse alla vita sociale ;

e poco importa se tanti , troppi soci ritengono , purtroppo per loro , di non essere più in condizione di offrire nulla ad una associazione che tanto hanno desiderato :

perché quelli che c’erano e quelli che solo per motivi di lontananza ( lavoro o ferie ) o di salute non hanno potuto partecipare , hanno rinnovato un impegno , l’impegno nei confronti di un gruppo di lavoro di cui tutti fanno parte e che ha permesso il raggiungimento di obiettivi importanti : ed il pensiero va a tutti quelli che avrebbero voluto esserci ma che il lavoro tiene lontani , Oriana e Gianluca su tutti ! A voi che sempre avete dato con spirito di sacrificio alimentato da grande passione !

Nuovi traguardi si prospettano all’orizzonte , e nuovi stimoli sono stati messi in campo per raggiungerli  :

la formazione prima di tutto che è la base fondamentale del nostro lavoro e che trova un punto fermo nel continuo e costante aggiornamento ; non c’è specificità senza approfondimento , senza confronto , senza contradditorio , e senza specificità si perde anche l’identità che è quello per cui la sezione sta lavorando : una identità che ci porti ad essere riconosciuti per il nostro valore professionale , coinvolgendo in questo il lato umano che sempre ha fatto di un barman un punto di riferimento .

Ciò che fa di noi dei protagonisti è il nostro pubblico , i nostri avventori , clienti , amici , frequentatori , quanti insomma ricercano nei nostri gesti e nelle nostre parole quel valore aggiunto che da solo giustifica quel  “ passo cinque minuti a bere qualcosa “ .

Ed è importante allora l’arte del miscelare quanto quella della comunicazione :

comunicazione a cui daremo più ampio spazio nel prossimo futuro , comunicazione a cui siamo chiamati a dare vita e a ricercare con forza .

Formazione , comunicazione , programmazione : si cercherà di programmare quanti più eventi possibili affinchè la nostra sezione ed AIBES tutta escano da un percorso in cui “ci conosciamo solo noi” , mostrando la nostra passione a quanti considerano il bar solo “un bar” .

Non vorrei davvero annoiare nessuno con quanto tecnicamente è stato discusso poiché di questo scriverò in un’altra pagina , ma vorrei invece ringraziare chi ha permesso di consolidare il giusto spirito per affrontare il difficile status dello stare insieme :

a Leandro che continua a guidare con il piglio di un navigato condottiero una sezione in fermento , piena di forza , pronta ad esplodere dalla voglia di fare : certo più facile sarebbe stato lavorare in una sezione di dormienti , ma caro Leo è la tua energia che contagia ,

ed ancora a Luca che ci rappresenta in un Consiglio Nazionale in cui la Sardegna si sta facendo sentire , in cui la Sardegna vuole attenzione e la merita perché sta lavorando e lo sta facendo con forza ;

inoltre un abbraccio a Sergio Tinelli , che della sezione ha condiviso la nascita ( con soli altri sei personaggi ) : presto realizzeremo qualcosa sulla nostra storia !

A Bachisio che merita la nostalgia per un “vecchio” insegnante ancora pronto ad offrire tanto ;

a Guido , discreto ma attento e presente , anello di congiunzione con la realtà non facile di Oristano ;

ad Andrea che con la sua ormai costante presenza ci gratifica e ci diverte , la sua preparazione sarà di certo fondamentale per tutti noi ;

ad Ivan , Gavino , Roberto , Franco…..collaboratori sul campo , sempre pronti sul territorio a raccogliere gli umori dei soci ;

alle donne della sezione ancora poche ma tutte professioniste invidiabili da cui tanto avremmo da imparare : Elisa , Marianna , Mirella ……Ops..riana …!!!

E vorrei citare tutti quelli che hanno detto la loro e quelli che con il loro silente ascoltare hanno partecipato al nostro incontro , ma preferisco chiudere questa finestra sulla riunione di Natale con l’augurio più sincero a tutti affinchè i desideri , ma quelli veri , che valgono , possano esaudirsi nel modo che ciascuno considera più opportuno .

Consentitemi in ultimo un abbraccio di ammirazione e di stima a Giorgio che ha la bontà di seguirci sempre ,

Buon Natale a tutti !

 

Francesco

 

p.s. : citare tutti risulta improponibile ma di tutti abbiamo bisogno !

AIBES SARDEGNA FESTA DEL CUOCO 2011 , OLBIA

Buongiorno Luca , Leandro e salute a tutti i colleghi ,

Ultima , ma non meno importante , manifestazione pubblica di Aibes Sardegna  per quanto riguarda il 2011 :

l’appuntamento era con la Festa del Cuoco che come il 2010 ha avuto luogo ad Olbia in Piazza Mercato :

un piacevolissimo e voluto “atto dovuto” nei confronti di una Associazione a cui ci sentiamo legati e del cui contributo in occasione di diverse manifestazioni , non ultimo il Nazionale appena trascorso , ci avvaliamo volentieri ;

l’Associazione Cuochi già da diversi anni è impegnata nel campo della solidarietà locale e da qualche edizione coinvolge AIBES Sardegna nel lodevole progetto di una raccolta fondi  per sostenere un Centro Assistenza e Solidarietà agli Ammalati ;

per i barmen sardi niente di più stimolante che abbinare la solidarietà verso chi più debole con il rilancio del bere consapevole , rivolto ad un pubblico attento e composto anche solo nell’avvicinarsi allo stand appositamente allestito per offrire un piccolo aperitivo sponsorizzato da uno dei maggiori soci sostenitori di AIBES : CAMPARI .

Contributo gestito dal responsabile sardo della Campari , Pier Paolo Pinna che con la sua presenza ha valorizzato la proposizione dei drinks realizzati dal gotha della miscelazione regionale :

il Consigliere Nazionale Luca Pinna , il Fiduciario Leandro Serra , il vice Fiduciario Franco Goddi , i barmen Gianni Arrigoni , Guido Murtas , Raimondo Manconi , Andrea Balleri , Maurizio Citrolo .

Nel corso della manifestazione Aibes Sardegna ha presentato i propri corsi professionali e fatto anche una piccola dimostrazione pratica realizzando un “classico “ della miscelazione e un “fashioned” : un Americano ed uno Spritz all’Aperol ;

sorretti dal microfono di un effervescente Andrea Balleri , pluripremiato concorrente Aibes e finalista nei prossimi giorni nell’evento miglior Sommelier Italiano , la sezione Sardegna ha infine presentato una esibizione del giovane barman Maurizio Citrolo nella disciplina “flair” o , per i meno addetti “freestyle” ;

bravissimo e pulito nei movimenti Maurizio ha scaldato la piazza ed entusiasmato i giovani che numerosi si sono avvicinati allo stand dei barmen sardi alla ricerca di informazioni .

Gli obiettivi erano proprio quelli di dare visibilità all’Associazione e di raccogliere fondi per la causa della festa del Cuoco :

che dire , centrati tutti e due .

Aibes Sardegna sta affondando le proprie radici e consolidando il gruppo di coordinamento.

Grazie Luca , grazie Leandro ed un grazie a tutti i soci , i su citati e quanti trasmettono il messaggio della sezione in tutta la regione .

A presto

Francesco

62° CONVEGNO NAZIONALE AIBES

Buongiorno a tutti gli amici colleghi , Luca , Leandro ,

 generalmente introduco così le mie riflessioni sugli accadimenti della sezione Sardegna di cui appunto i colleghi regionali hanno imparato a sopportarne i contenuti , ma questa volta il mio saluto va esteso a quanti hanno sentito il dovere prima di tutto ed anche il piacere di partecipare all’evento che annualmente riunisce in un unico grande ambiente i soci di tutte le sezioni :

il Convegno Nazionale .

Siamo arrivati al 62° a sottolineare la forza radicale che sostiene questo fantastico albero dai 17 grandi rami : tanti quante sono le sezioni , compresa una Estero a cui va il primo grande applauso perché proprio il suo rappresentante Francesco Iadonisi si aggiudica l’ambito premio di “Fiduciario dell’Anno” ;

a lui Leandro Serra lascia un podio fatto di impegno e sacrifici volti a coordinare il lavoro di quanti ogni giorno dietro la loro postazione con orgoglio mostrano il distintivo AIBES :

distintivo ovvero che distingue :

simbolo , emblema , insegna……..identificativo di chi , con il rispetto che gli è dovuto , affronta la vera professione barman :

che distingue il bere inteso come ricerca de “l’equilibrio del piacere” dal semplice atto del bere ;

simbolo di un bere inteso come ricerca del “piacere dell’equilibrio” contro la ricerca dell’eccesso ;

emblema del “piacere nel ricercare quell’equilibrio” fatto di sapienza , esperienza e conoscenza ;

insegna de “l’equilibrio nel ricercare il piacere” che deve essere sottile e persistente perché il ricordo di un’emozione prolunga il piacere nel raccontarlo .

Ed allora avanti con i saluti accompagnato dall’emozione e dalla fatica di aver vissuto la manifestazione osservandola da dietro le quinte , secondo una prospettiva per la quale qualcosa sempre non funziona , quella della tensione , quella del “ ma che fine ha fatto Tizio …“ o del “presto recupera questo o quello…..”, del “ dai veloce tocca a te….” , del “ci vediamo alle sette….” e non sai quando finirai , una prospettiva da cui non riesci a percepire quanto stia andando bene , ma tant’è ! siamo al commiato e ai ringraziamenti :

“factum infectum fieri non potest” , al Presidente Andrea Giacinto Pieri forse emozionato sul palco del Colonna Resort Cala Granu l’abbraccio di tutti gli intervenuti ed un ringraziamento da parte della sezione Sardegna per essere stato puntuale nelle Sue esposizioni tecniche e non :

il concetto di “ grande famiglia “ a cui più volte il Presidente si è ispirato sostenuto dall’assunto per cui in “AIBES non si fa carriera” sottolinea l’idea del “bonus pater familias” che si concretizza con l’impegno di manifestare la vicinanza alla sezione ospitante , qualunque essa sia , anche solo con un semplice , banale ma efficace brindisi accompagnato da una pacca sulla spalla di un fiduciario esausto per le sollecitazioni a cui , necessariamente ma pur sempre volontariamente , è sottoposto nell’ospitare un Convegno Nazionale :

 

«Non esser mai! Non esser mai! Più nulla,
ma meno morte, che non esser più!».

 

scriveva Giovanni Pascoli nei Poemi Conviviali , e non può essere mai “meglio non vivere per paura di morire” , al punto che quel prestigio e quella visibilità per i quali  l’onere e l’onore di tenere alto il morale nei momenti di fatica sono solo di un Presidente .

Il mio saluto si estende al Presidente di Aibes Promotion , Pietro Attolico di cui ho avuto l’onore di stringere la mano in almeno tre occasioni , e garantisco che non sono poche dati i Suoi impegni nel gestire le risorse umane affinchè tutto proceda nella giusta direzione si che alcuno abbia a dimenticare quanto importante sia la Società AIBES Promotion per la sopravvivenza dell’AIBES ;

il Suo coinvolgimento è stato assoluto e per mezzo della Segreteria Nazionale nella persona della Dott.ssa Grimaldi le indicazioni sulle aspettative prima e sull’attuazione poi sono state di fatto chirurgiche .

Speriamo di averLe soddisfatte tutte , e se così non fosse ce ne dispiacciamo poiché è nell’animo della Sardegna far sì che l’ospite abbia sempre quanto di meglio possiamo offrire : e se l’ospite poi fosse un membro della famiglia che viene a trovarci da lontano il sacrificio si trasformerebbe in vigore , in quella forza che solo la gioia di trovarci insieme rende tale da superare qualsiasi ostacolo .

La Dott.ssa Grimaldi è stata puntuale , attenta , ferma :

diceva Cicerone “Oratorem irasci minime decet, simulare non dedecet” (Per un oratore non è conveniente mostrare l’ira, ma non è sconveniente simularla) , ed allora il Suo piglio ha sicuramente portato risultati ;

ho avuto il piacere di salutarLa a manifestazione conclusa e il Suo sguardo stanco mi ha colpito molto : grazie !

Nei confronti del vice Presidente Gardani Stefano ho maturato un debito di due punti nella gara AIBES-AMIRA che mi riprometto restituirgli quanto prima : scherzo ovviamente , un saluto affettuoso ;

Non conoscevo personalmente il vice Presidente Di Somma Giovanni ma tornano in mente i “clerici vagantes” , goliardico oserei dire e piacevolmente partenopeo ;

Al vice Presidente “ Arci ” un forte abbraccio per l’onnipresenza , a tratti imbarazzante nel confronto con il “sanguigno” ( si è definito lui)  Leandro .

Ancora un sentito abbraccio al Consigliere Nazionale Sergio Ajello di cui ho sinceramente e profondamente apprezzato il mettersi in gioco non con , ma nella nostra sezione :

prezioso il contributo nel gestire alcune situazioni che effettivamente da soli avremmo comunque portato a termine , ma con fatica ! troppa e ne abbiamo fatto volentieri a meno ;

grazie Sergio , portavo nel cuore uno splendido ricordo dei calabresi e la tua persona ne ha ravvivato l’immagine sbiadita dal tempo ormai lontano del militare .

Del Consigliere Fiorenzo Colombo porto la simpatia maturata in pochi metri di pedana durante lo svolgimento delle competizioni : giudice attento su un palco stretto , trafficato e a tratti traballante .

E’ stato un piacere conoscere personalmente il Consigliere Lucia Milone ;

il Consigliere Paolo Mati lo conoscevo già e la sua toscanità non può che produrre simpatia , così come quella che provo per il piccolo ma onnifacente Consigliere Paolo Stoppa che con la forza che lo contraddistingue ha contribuito al successo del  momento aperitivo : e non di quello dove tutti bevono , chiacchierano , si divertono , ridono e scherzano , ma di quello terribile che arriva dopo , quando c’è da rimettere tutto in ordine :

grazie anche a te Paolo .

Un saluto a tutti i fiduciari delle diverse sezioni e su tutti Maurizio Di Maggio : in pedana anche lui ad allestire le postazioni di gara sullo stesso palco traballante : spero di rivederci presto !

Ed ancora Carli Lucio che ha manifestato apprezzamento nei confronti dei miei scritti gettandomi in un piacevole imbarazzo : grazie !

Mi inchino infine alla forza e alla determinazione della sezione Sardegna che lentamente sta cercando di portare avanti il non facile messaggio di rinnovamento AIBES ;

grazie a tutto il gruppo lavoro , infaticabile , disposto ad ogni sacrificio per la riuscita dell’evento :

Luca , il barman , l’amico , il confidente …..grazie so che ci hai rappresentato in tutte le sedi con la fermezza e la diplomazia che si conviene ad un comandante !

Leandro ……la forza e l’impetuosità di un fiume in piena , travolgente , tutto cuore , passione , sentimento , emozione ; a te un abbraccio fraterno !

a Franco che ha lavorato nascosto , dietro le quinte di una cucina che ha soddisfatto circa 400 persone , e non sono poche , le mie scuse per qualche momento di tensione che abbiamo vissuto :

me ne dispiaccio perché tutti hanno apprezzato il tuo lavoro , forse non te lo hanno manifestato perché ignari che il “deus ex machina” fossi tu , ma certamente lo hanno apprezzato ! ed io per primo , solo una persona con la tua esperienza avrebbe potuto gestire tanto ! Grazie ancora .

Il buon Gavino a “impazzire” in un ambiente più simile allo scantinato di nonna che ad una bottigliera , con l’ingrato compito di certificare la presenza di tutti i prodotti necessari alla elaborazione di più di 100 ricette ! Un farmacista !

Grazie a Roberto , hai davvero dato molto ! Quella giacca già larga ora , dopo mille corse su e giù per le scale del Colonna lo è anche di più …divisa nuova , che dici ?

Ed ancora vorrei sottolineare il lavoro straordinario di Gianluca che è stato vicino a chiunque avesse bisogno , Carlo e Gianni , molto è dipeso dal loro spirito di sacrificio ! Il vostro lavoro lo avrebbe potuto fare chiunque ma il vostro atteggiamento è stato quello che ha fatto la differenza : fortunato chi ha avuto la vostra collaborazione e chi non vi ha premiato ha perso una grande occasione di affidabilità !

A Guido , con i ragazzi dell’istituto alberghiero di Arzachena , il non facile compito di supportare la sezione nel tenere in ordine la sala .

Grazie Bachisio e un grazie a Giovanni Sechi , strordinario sessant’enne , professionista da una vita che con l’umiltà di un commis ma con il piglio dei coppieri più illustri ha gestito non una ma decine di cantine dando la giusta soddisfazione a palati più o meno fini ed esperti !

Il Principe ………. PR consolidato e addetto della giuria degustazione , memoria storica della sezione , merci , thank you , !

Umberto , Ivan , Massimo , Elisa , Davide ! ciascuno nel suo “ rango “ a condividere le tensioni della squadra ! grazie !

Giovanni (outsider fantastico ,se sono tutti come lui in Sicilia avete vita facile Arci ) !

Marianna , Giuliano , la caffetteria e non solo sono dipesi dalla vostra energia !

I giovani Mattia , Stefano , Oscar , Roberto , da tenere in grande considerazione , spero che il nostro futuro siano loro !

Un grande grazie ai concorrenti della sezione che ci hanno portato ad un  I° posto con Davide Mura nella categoria Emergenti , a due secondi posti con Cristian Salis e Maurizio Tranchidda , categorie Flair e Pre , ad un terzo con Ivan Mereu , categoria After ed ancora al primo posto nel Decoration Show sempre con Maurizio Tranchidda : ed un grazie particolare anche a Mirella Bernardini e Maurizio Citrolo , concorrenti delle categorie Long e Sparkling che pur non guadagnando il podio hanno portato la nostra bandiera in alto difendendo la nostra sezione ! La vostra esperienza sarà fondamentale nel futuro della concorrente Sardegna !

Grazie ad Alessandro Cara , “ospite” illustre , ma come potrebbe esserlo un fratello lontano da casa .

So che alle ladies andrebbe riservato un posto in prima fila ma il piacere dell’ultima goccia nel bicchiere vale quanto tutto era nel bicchiere stesso e forse di più perché in lei è la sintesi della dolcezza del momento e dell’amarezza dell’essere l’ultima goccia :

grazie Oriana , il saluto finale agli ospiti è stato il tuo e come una perfetta padrona di casa hai tu per ultima chiuso la porta di questa straordinaria esperienza .

Magistrale il tuo lavoro e non v’era dubbio alcuno sul fatto che tutto sarebbe filato liscio !

Lascio ad ultimo due ringraziamenti :

ad Andrea Balleri con cui ho condiviso il dietro le quinte di questo Convegno non riesco ad esprimere la mia stima ed ammirazione per l’uomo che è dietro quegli occhialini !

Il segno più forte della sua professionalità è la carica umana con la quale affronta ogni situazione , l’allegria con cui condivide ogni momento della sua giornata , la disinvoltura con cui si mette in gioco , la partecipazione emotiva del singolo momento parte dell’incarico più complesso :

di momenti ne abbiamo condiviso anche duri ( vedi Isola del Sole ) , ma sempre con il piglio spavaldo di un adolescente forte dell’esperienza di un veterano :

mai sopra le righe , ma dentro ;

nelle sue descrizioni non c’è saccenza ma la voglia di trasmettere una passione che lo coinvolge totalmente :

spero decida di contribuire al progetto AIBES Sardegna perché la sua comunicazione lascia il segno .

Grazie anche a chi non c’era ma è sempre stato con noi , grazie a tutta la sezione perché è fatta di uomini e donne , ed il tutto è sempre più della semplice somma delle sue parti .

Ed infine a Giorgio l’abbraccio più forte , quell’abbraccio che gli ha riservato una sala di quasi 400 persone , il mio abbraccio , quello di chi ha avuto la fortuna di conoscere il suo pensiero mai banale ma sempre profondo pur nella sua semplicità !

“per aspera ad astra” , poche parole ma efficaci e dietro quella scorza di guerriero un grande cuore , nella mano ruvida anni di lavoro e di professionalità , nella stretta di quella mano la schiettezza della terra .

Giorgio per ascoltare abbassa lo testa ma lo sguardo è sempre negli occhi , con la fierezza di un condottiero , pronto a farsi carico delle tue paure :

uno dei termini più belli nell’analisi di un vino è “ franco “ , lui lo è !

 

Ed ora un pizzico di melanconia attraversa l’animo , una vaga tristezza accompagna lentamente le porte del Colonna Resort , le luci si spengono una dopo l’altra , i riflettori vanno via , si smonta il palco ;

l’eco diffuso dei passi degli ultimi tecnici che ancora lavorano , il rumore secco degli ultimi interruttori ……………

nelle orecchie gli applausi , negli occhi i flash del fotografo , il ghiaccio che danza nei bicchieri , il profumo di un inverno ormai alle porte .

Avrei potuto parlare della riuscita dell’evento ma non sta a noi dare giudizi quanto valutarne il risultato e per questo ne avremo di tempo , ma l’emozione di un ultimo attimo , questo si :

e salutando e ringraziando tutti rivivo i momenti e quella sensazione che ogni volta ci spinge a metterci in gioco , per un attimo , un attimo lungo una vita ….. la vita del barman .

 Un saluto a tutti

 Francesco

Dedico questo mio ad Andrea Casta di cui mi pregio chiamarmi amico , a Massimiliano , Manuela , Angelo , Antonio , Enea e a tutti i ragazzi che dietro , ma dietro le quinte sono stati fondamentali per la riuscita dell’evento .

Inutilis quaestio solvitur silentio !

RIUNIONE DI SEZIONE DEL 27 SETTEMBRE – BUDONI – ISOLA DEI NURAGHI

Buongiorno Luca , Leandro , colleghi

il 27 settembre scorso si è riunita la sezione AIBES Sardegna ;

a Budoni , nei locali dell’amico collega Durgoni Michele , l’Isola dei Nuraghi a cui non posso che rivolgere i miei più sinceri complimenti per l’attenzione con cui ha curato il proprio esercizio , sono stati analizzati i seguenti punti :

consuntivo Regionale AIBES 2011 ;

Convegno Nazionale AIBES  2011 ;

accoglienza nuovi soci , consegna tessere e simboli distintivi Associazione ;

varie ed eventuali .

Gradita ovviamente la presenza di diversi soci che hanno dovuto affrontare lunghi tragitti per raggiungere la sede della riunione così come sconveniente è parsa l’assenza di altri che pur vicini e consapevoli dell’importanza della riunione hanno , spero necessariamente , declinato l’invito .

Apre i lavori il Fiduciario Leandro Serra salutando e ringraziando gli intervenuti e manifestando il suo gradimento per quanti hanno collaborato al successo dell’ultimo concorso regionale tenutosi a Cagliari qualche mese fa .

L’ottimo lavoro svolto dal neo vice-Fiduciario di zona Ivan Mereu coadiuvato da un dinamico gruppo lavoro ha portato alla giusta realizzazione di una manifestazione non facile di per sè , e resa ancor più impegnativa dalla straordinaria location Bastione St. Remy . In linea di massima il Fiduciario ha manifestato sufficiente soddisfazione anche per quanto riguarda i costi sostenuti per la manifestazione , non tralasciando tuttavia di sottolineare maggior attenzione ed un impegno più efficace nel contenimento di alcune voci di spesa .

Preannunciando la location del prossimo Regionale ma non determinando ancora una data precisa , il Fiduciario affronta il delicato argomento del Convegno Nazionale , evidenziando l’importanza che il gruppo lavoro manifesti grande compattezza e spirito di squadra ;

l’appuntamento sarebbe lapalissiano sottolinearne l’importanza , non foss’altro per l’intervento delle rappresentative di tutte le sezioni ;

l’organigramma del gruppo di lavoro e supporto viene esposto con precisione di particolari e facendo attenzione affinchè nulla venga lasciato al caso , mettendo ovviamente tutti i soci nella condizione di poter e dover collaborare alla buona riuscita del Convegno .

I vice-Fiduciari sono stati dotati di copia di tale organigramma in modo da poter coinvolgere e coordinare le diverse zone di competenza .

Qualche perplessità viene manifestata dai soci Balleri Andrea e Rombi Ismaele in merito alla nuova direttiva relativa all’uscita dei concorrenti al Nazionale :

infatti i concorrenti rappresentanti delle diverse categorie non usciranno più in pedana organizzati in diverse batterie , ma affronteranno la competizione contemporaneamente ;

tale nuovo metodo pare ai soci suddetti ed anche ad altri poco idoneo in funzione della verifica degustativa , dal momento che la giuria addetta non avrà le stesse condizioni nel giudicare il primo drink e l’ultimo .

Perplessità destinate ad essere diradate solo a posteriori dal momento che le nuove disposizioni arrivano dal neo Consiglio nazionale di cui il nostro rappresentante Cons. Gianluca Pinna ha riferito .

Prende infatti la parola proprio il Consigliere Pinna salutando l’assemblea ed esponendo la nuova realtà consiliare :

innanzitutto il Presidente Pieri , della cui figura molto e forse troppo si è discusso , e  soprattutto nelle sedi meno appropriate , avrà l’opportunnità di salutare la sezione tutta in un incontro che avverrà prima del Convegno ;

in secondo luogo le prime importanti proposte realtivamente alla gestione dell’Associazione : dalla tessera alla didattica alle eventuali variazioni dello statuto .

Infine 3 gli interventi di rilievo :

il socio Arrigoni Gianni in merito ai corsi di aggiornamento e ai corsi professionali di I livello chiede un calendario ;

risponde il Fiduciario impegnandosi a darne comunicazione quanto prima  per mezzo dei vice-Fiduciari di zona ;

il socio Deriu Oriana in merito al prezzo della divisa se fosse ancora comprensivo della quota associativa annuale ;

risponde il Consigliere Pinna sostenendo la sospensione di ogni e qualsiasi decisione da parte del nuovo Consiglio relativamente a quanto promosso dal Consiglio precedente .

Esauriti gli argomenti all’ordine del giorno ed affrontate le varie ed eventuali i lavori di assemblea vengono chiusi dal Fiduciario con i saluti di rito e l’augurio di buon lavoro in funzione di un Nazionale che dovrà lasciare il segno .

Un saluto a tutti

Francesco